I Musei a Brescia

Museo di Santa Giulia – Museo della città
Il museo Santa Giulia è il più importante della città e negli ultimi anni è la sede delle mostre dei grandi maestri del ‘900. Il museo si erge sul monastero benedettino femminile Santa Giulia, fondato nel 753 d.C. dal re longobardo Desiderio.Si trova nella zona nord-orientale della città antica, dove sono maggiormente concentrate importanti testimonianze archeologiche e monumentali dell’epoca romana. La pianta del monastero comprende le chiese di Santa Maria in Solario (sec. XII d.C.) e di Santa Giulia (sec. XV – XVI d.C.) e tre chiostri rinascimentali.
Il Museo, unico in Italia e in Europa per concezione espositiva e per sede, allestito in un complesso monastico di origine longobarda, consente un viaggio attraverso la storia, l’arte e la spiritualità di Brescia dall’età preistorica ad oggi in un’area espositiva di circa 14.000 metri quadrati.Il monastero rivestì un ruolo di primo piano nella vita religiosa, politica ed economica della città. La tradizione vuole che nel monastero si consumasse la drammatica vicenda di Ermengarda, figlia del re Desiderio, ripudiata dell’imperatore franco. A Ermengarda Alessandro Manzoni dedicò uno tra i più celebri cori dell’Adelchi, la tragedia che scrisse per raccontare la drammatica guerra condotta contro i Longobardi da Carlo Magno tra il 772 e il 774.Il museo accoglie circa 11.000 pezzi: dai reperti celtici ai ritratti e bronzi romani, corredi funerari, testimonianze del periodo longobardo, affreschi, oggetti d’arte e manufatti risalenti a varie epoche, dal Medioevo al XVIII secolo. Tra le opere di maggiore pregio è da ricordare la croce di Desiderio e la domus dell’ortaglia, una serie di antiche domus romane, di cui rimangono solo i resti, ritrovate negli orti del museo di Santa Giulia.

Informazioni:
Santa Giulia – Museo della Città
Via Musei, 81/b 25121
Brescia Tel. 030 297 7833 / 7834 Fax 030 297 8222

Museo di Scienze Naturali
Il Museo di scienze naturali, si occupa di conservazione, di ricerca scientifica, e di didattica: contribuisce alla ricerca, acquisizione e conservazione di reperti e testimonianze dell’ambiente naturale, allo scopo di contribuire al progresso della conoscenza scientifica e di favorire la diffusione della cultura naturalistica. All’interno del museo vi sono esposizioni permanenti dedicate alla mineralogia, alla geologia e agli ambienti naturali (viene data un’attenzione particolare alla montagna con l’analisi dei tratti principali del territorio tra il massiccio dell’Adamello e il lago di Garda). Completano i servizi del museo una fornitissima biblioteca specializzata in discipline astronomiche, biologiche, geologiche e preistoriche e l’auditorium dove si svolgono spesso conferenze riguardo temi vari.

Informazioni:
via Ozanam, 4 – Brescia
tel. 030 297.8672 fax: 030 3701048
e-mail: museo.scienze@comune.brescia.it

Museo del Risorgimento
Il Museo del Risorgimento è stato fondato nel 1887, quando in seguito alla grande esposizione nazionale avvenuta a Torino nel 1884 si raccolsero molti materiali relativi alla storia bresciana. Il museo accoglie oggetti e documenti pervenuti da donazioni, acquisti, lasciti che hanno permesso di ricostruire e raccontare il periodo risorgimentale bresciano (dalla dominazione veneta a Brescia, alla Repubblica Bresciana, al periodo Napoleonico, alle guerre di Indipendenza, alle Dieci Giornate di Brescia, fino spedizione dei Mille e all’epoca zanardelliana).

Museo della Mille Miglia
L’esposizione nasce come risposta all’esigenza di offrire viva testimonianza della leggendaria corsa automobilistica. Il museo della Mille miglia è situato all’interno del Monastero di Sant’Eufemia, splendido complesso architettonico alle porte di Brescia. L’intento è di aiutare i visitatori a conoscere meglio uno straordinario evento sportivo e mostrare nel contempo uno spaccato della storia, della cultura e del costume italiano di metà ‘900. Si possono ammirare anche le auto storiche che hanno partecipato a questa competizione tra il 1927 e 1957 e ci sono richiami e presentazioni di monumenti, luoghi e riferimenti relativi a città, province e regioni attraversate dalla gara nelle varie edizioni. Lungo il percorso, che è suddiviso in nove sezioni temporali, sono installate postazioni audiovisive che fanno rivivere le emozioni della gara tramite commenti dei protagonisti, filmati e immagini d’epoca. All’interno del museo vi è anche la taverna della Mille Miglia dove si possono gustare tipici piatti bresciani in un ambiente ricco di fascino e storia. All’interno del museo si organizzano visite con guida in lingua italiana e inglese su richiesta.

Informazioni:
Via della Rimembranza, 3 
25135 Brescia – Italia
Telefono: +39 030 3365631 – Fax: +39 030 3366411
E-mail: segreteria@museomillemiglia.it
web: www.museomillemiglia.it

Museo Nazionale della Fotografia
Il museo nazionale della fotografia fu fondato a Brescia nel 1953. All’interno del museo vengono fatte mostre, esposizioni è presente una fototeca contenente oltre 300.000 fotografie, di ogni epoca e di autori di tutto il mondo, una biblioteca, specializzata in foto-cinematografia e una scuola di fotografia.

Informazioni:
Vicolo San Faustino n. 2 – 25121
Brescia – Tel. 03049137
email: museobrescia@museobrescia.net
Visite al museo: dal lunedi’ al venerdi’ dalle ore 9.30 alle 11.30.
Per gruppi e scuole è possibile effettuare visite guidate previa prenotazione.
Per conoscere le mostre o i concorsi organizzati dal museo è possibile accedere al sito www.museobrescia.net

Museo di fotografia contemporanea Ken Damy
Il Museo è stato fondato dal fotografo Ken Damy nel 1990 e si propone il fine di valorizzare e promuovere l’arte della fotografia. Svolge un ruolo importante per la fotografia contemporanea sul territorio nazionale ed internazionale organizzando mostre, laboratori, corsi per principianti e professionisti. Annualmente vengono allestite circa 40 mostre dei maggiori fotografi internazionali. La struttura dispone di 8 sale espositive, di un auditorium, di una biblioteca e un piccolo bar.

Informazioni:
Corsetto s. Agata 22,
Loggia delle Mercanzie
25122 Brescia tel. 030/3750295 – fax 030/45259
email: info@museokendamy.com dal martedì alla domenica dalle 15.30 alle 19.30

Pinacoteca Tosio Martinengo
Inaugurata nel 1851 in Palazzo Tosio, la pinacoteca fu costituita grazie alle opere appartenenti alle collezioni private del conte Paolo Tosio, e agli oggetti provenienti da altri edifici sacri. Nel 1884 il Conte Leopardo Martinengo da Barco lasciò al Comune di Brescia la sua biblioteca, le collezioni scientifiche e artistiche, nonchè il proprio palazzo rinascimentale dove, nel 1908, le due pinacoteche si fusero nella Tosio Martinengo.

L’ allestimento attuale della pinacoteca racconta la storia dell’arte bresciana dal Trecento al Settecento. Vi è un omaggio a Paolo Tosio, con una selezione di opere della sua collezione. Tra le opere presenti spiccano opere di Raffaello e di altri autori italiani e stranieri come cui Matisse, Chagall, Picasso, Dalí, Magritte, Kokoschka, Fontana, Giò e Arnaldo Pomodoro).

Capitolium
L’area archeologica del Capitolium, la città antica, è attualmente chiusa al pubblico per lavori di indagine archeologica e riqualificazione volta a preservare il grandissimo patrimonio storico – artistico. Il tempio fu eretto nel 73 d.C. per volere dell’imperatore Vespasiano e divenne il fulcro monumentale e religioso della città romana, accanto ad altri edifici pubblici come il foro, la basilica e il teatro.

La maggioranza dei reperti archeologici sono oggi esposti nel Museo della città di Santa Giulia. Fra le testimonianze significative: il lapidario, le sculture, i mosaici, i corredi delle necropoli e serie di bronzetti.

Museo delle Armi – Luigi Marzoli
Sede del Museo la prestigiosa sede del Mastio Visconteo, reperto monumentale dell’imponente fortificazione che costruirono i Visconti in difesa della città alla metà del secolo XIV. Esempio tipico di architettura militare tardo-medioevale, il Mastio poggia le sue fondamenta sui resti di un tempio romano e domina la città dall’alto del colle Cidneo, insieme alla cilindrica torre Mirabella. Il Museo ospita una delle più ricche raccolte europee di armi (armi bianche, armature, armi da parata, armi da fuoco). Il nucleo principale (costituito da oltre 1000 pezzi) appartiene alla preziosa collezione di Luigi Marzoli, che documenta in particolare la produzione milanese e bresciana dei secoli XV-XVIII. A questo nucleo si aggiungono 300 pezzi di armi da fuoco del XIX secolo.

PER APPROFONDIMENTI:

www.museiarte.brescia.it

www.bresciamusei.com

 

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