Comune di Provaglio d’ Iseo

Il Comune
Via Europa, 5
25050 Provaglio d’Iseo (BS)
Tel. 030 9291011
Fax. 030 9291235
segreteria@comune.provagliodiseo.bs.it

Sindaco: Giuseppina Martinelli

Informazioni Generali
Abitanti: 6659
Altitudine: 330   m s.l.m.
Mercato: via Sebina, martedì
Festa patronale: SS. Pietro e Paolo, 29 giugno

Territorio
Il paese è ubicato in Franciacorta, ai piedi del Monte Cognolo (674 m) e sopra la Riserva naturale Torbiere del Sebino. Ed è proprio da tale collocazione geografica che deriva il nome del paese, dal latino pro-vallem (“prima della valle”), che si riferisce alla depressione sottostante Provaglio in direzione del Sebino, dove si estende l’ampio bacino delle torbiere.

Storia, Arte, Cultura Il territorio di Provaglio era sicuramente abitato in epoca preistorica. Reperti rinvenuti nelle torbiere fanno ritenere che vi esistesse un villaggio palafittico. Altri reperti archeologici attestano che Provaglio d’Iseo fu abitato ai tempi dell’Impero Romano. Poi fece parte della pieve di Iseo, dalla quale si staccò attorno al 1200 come Parrocchia stabilita nel Monastero di San Pietro in Lamosa, la cui rilevanza artistica e architettonica merita un cenno a parte. Provaglio fu per secoli località di transito dei prodotti agricoli e di legname del vicino mercato d’Iseo, mentre l’occupazione principale era quella agricola. Fu coinvolto nelle discordie, spesso violente, tra guelfi e ghibellini. Agli inizi del quattrocento Pandolfo Malatesta ne distrusse il castello. Lungo le dominazioni Veneta, durata circa tre secoli e mezzo, napoleonica e austriaca la grande storia sfiorò appena Provaglio. A Provaglio fino al 1850 prosperavano gli ulivi sulle pendici esposte al sole e al riparo dai geli. Da circa un ventennio la coltura dell’olivo è stata ripresa così che in Franciacorta Provaglio è secondo in tale coltura solo a Monticelli Brusati. Sempre negli anni settanta è diminuita invece di circa il 40 per cento la superficie riservata alla vite, benché rappresenti ancora un quinto della superficie agricola. Ciò coincide con un calo dei coltivatori diretti, mentre prospera e s’ingrandisce a circa trenta ettari la grande azienda vitivinivola Bersi Serlini del Cerreto. Al Fontanì, località di accesso alle torbiere di Provaglio, nel 1993 è stato aperto un piccolo museo illustrante le torbiere stesso con materiale vario, naturalistico ed etnografico.

Da Vedere:

 

Palazzo Francesconi Chiesa della Madonna del Corno

Mappa del Comune: