Cellatica

Dove la Franciacorta si incontra con Brescia

Da Gussago a Cellatica, ultimo paese della Franciacorta prima di Brescia (da cui la separano solo 6 km) è questione di pochi minuti di strada..Anche questo paese, circondato da un anfiteatro di viti, era come Gussago una delle loca lità “fuori porta” dove i nobili bresciani trascorrevano la villeggiatura. Ne sono testimonianza gli austeri palazzi patrizi della parte vecchia del paese, come l’ex palazzo Martinengo (adibito successivamente ad asilo), la seicentesca villa Panciera di Zoppola con i! suo grande parco, villa Mazzola già Palusella, con la cantina affrescata dal Teosa. La parrocchiale cinquecentesca, completata nella seconda metà del ’600, conserva ai suo interno pregevoli opere, fra cui una pala di Francesco Paglia e un’Ultima Cena della scuola del Romanino. Il paese è conosciuto per le sue trattorie, dove in autunno viene preparato lo spiedo (che è sempre meglio prenotare). Fra le altre, segnaliamo la trattoria Al Barchetto, che si trova verso il santuario della Stella, e ha una bellissima vista sulla Franciacorta.

Passeggiatefra le vecchie vigne
Se industrie e abitazioni hanno in gran parte stravolto l’aspetto originario del paese, molto più belli sono i suoi dintorni, dove si stanno reimpiantando molti vigneti che erano stati abbandonati negli anni ’50. Una delle passeggiate più suggestive è quella che porta, fra vecchi vigneti e castagneti, nella frazione dei Campiani.

Un indirizzo da gourmet
A Cellatica, o da Gussago, si raggiunge in poco tempo la Val Trompia, dove vale la pena di cenare al Miramonti l’Altro di Concesio. L’ambiente e accogliente e raffinato e la cucina interpreta in modo creativo la tradizione locale: non bisogna stupirsi se accanto a un repertorio che più bresciano non si pub, fatto di funghi, lumache. polente taragne, vengono proposte le cosce di rana in salsa al crescione o il piccione al fois gras. Ottimi i dessert e la carta dei vini, di gran livello.

Il santuario della Stella
Sopra Cellatica si trova il santuario della Madonna della Stella, edificio cinquecentesco a pianta centrale. Al suo interno varie opere d’arte, fra cui una Madonna col Bambino del ’500 di Gerolamo Romanino e un organo dell’Antegnati. Dalla terrazza antistante la chiesa (che è stata fondata per volere dei tre paesi confinanti di Cellatica, Gussago e San Vigilio sul luogo dove, secondo la tradizione, la Vergine era apparsa nel 1536 a un pastorello sordomuto, a cui aveva ridato la parola e l’udito) si gode una bella vista sulla pianura padana. II san popolare.

Un colosso vitivinicolo
Con la sua produzione di circa 700.000 bottiglie all’anno è il colosso della zona. La Cooperativa Vitivinicola Cellatica e Gussago, fondata nel 1952, inizialmente forniva soltanto i servizi per la lavorazione della terra dei soci e solo dal 1962 si è affiancata anche la cantina sociale. È situata praticamente alla periferia di Brescia, in un grande edificio di cemento che stride con il paesaggio campestre delle colline franciacortine. I soci sono circa un centinaio. La produzione in vendita nello spaccio offre tutta la gamma dei Doc e Docg Franciacorta, oltre al Cellatica Doc e a vini da tavola.

Per ulteriori informazioni la invitiamo a visitare la pagina dedicata la comune di Cellatica